Residenza Manzano
Progetto
Il progetto è stato sviluppato con software BIM.
Residenza Manzano prende il nome dall'omonimo paese in cui è situato il fabbricato in oggetto e ha rappresentato un lavoro di rifunzionalizzazione di un vecchio capannone industriale. La sfida è stata quella di mantenere l'originalità architettonica della preesistenza, abbinandola ad elementi moderni che rendessero la sua immagine esterna più gradevole; al tempo stesso riempire quello che ormai era un'involucro vuoto con ambienti confortevoli sia dal punto di vista degli spazi che del confort percettivo.
Il cliente che ci ha commissionato il progetto ci ha chiesto di pensare a spazi abitativi in parte residenziali ed in parte ad uffici, nel numero maggiore possibile per garantire la fattibilità economica dell'investimento senza però rinunciare alla qualità interna dello spazio progettato.
Sull'esterno, rispetto alla preesistenza, si sono mantenute le coperture ad arco tra le quali sono state create nuove volumetrie che hanno reso più lineare al calpestio la copertura, ma al tempo stesso hanno creato maggiore volumetria verso l'interno e garantito un'adeguata illuminazione naturale. In ciascuna delle campate sono stati aggiunti dei balconi al piano primo accessibili da ampi vetrate, e sistemi di frangisole che potessero creare il giusto filtraggio della radiazione diretta. A lato dell'edificio è stato creato un nuovo corpo di fabbrica che contiene le scale.
Sull'interno la manica del capannone è stata divisa longitudinalmente da un corridoio che funge sia da accesso ai vari ambienti, che da suddivisione funzionale tra lo spazio residenziale e quello ad uffici; al piano primo il corridoio si trasforma in ballatoio con alcuni cavedi che portano la luce agli ambienti sottostanti. Sono stati ricavati così 12 bilocali costituiti da living camera e bagno, più 12 spazi ad uffici che hanno la possibilità di essere anche uniti in un' unico ambiente.