Progetto

Il progetto è stato sviluppato con software BIM.

Lo Shopping Center è uno dei fabbricati facenti parte il nuovo centro Industriale e di Ricerca che sta nascendo nella periferia della città di Zibo in Cina. L'intervento, che era stato sempre un nostro progetto in collaborazione con Frontiere Design, è in fase di realizzazione ma è stata chiesta una modifica al disegno dello spazio esterno all'area commerciale. Non ci sono state richieste particolari per il suo sviluppo se non quella di pensare a spazi molto ampi, visto l'elevato numero della popolazione cinese, e al superamento del dislivello di 1,50 m tra il piano strada e il piano interno del centro commerciale.

Per lo sviluppo del concept si è ragionato sui flussi pedonali principali per garantire la migliore fruibilità degli spazi e sulla possibilità di raccordo del dislivello prima descritto. Uno dei temi affrontati è stato proprio quello di rendere tale dislivello un elemento focale per il disegno del Landscape attraverso la creazione di elementi architettonici e di arredo urbano che avessero una doppia valenza, funzionale e ornamentale; sono nate così quelle che chiamiamo le "tre isole", spazi aperti utilizzabili per le attività commerciali, luoghi di passaggio ma anche di sosta per i visitatori che vogliono fare un break durante il loro giro commerciale. Ciascuna delle tre isole è rappresentata da una combinazione di spazio pavimentato, verde urbano e gradonate che mascherano la differenza di quota esistente, e scale e rampe che ne permettono il suo superamento.

Secondo elemento simbolo del progetto, ma non per importanza, è la pavimentazione; essa infatti è semplice, lineare e non segue particolari virtuosismi. Al tempo stesso però risulta di impatto, in linea con lo stile architettonico dell'edificio commerciale e disegna con una semplice variazione di tonalità di grigi i flussi pedonali di questo ampio spazio aperto. Diventano parte della pavimentazione anche gli attraversi pedonali, aventi lo stesso materiale della piazza ma rappresentati col disegno tipico a strisce.

In ultimo l'illuminazione, forse unico vero virtuosismo del progetto, ma che fa della semplicità un punto solido; prevale l'illuminazione orizzontale a pavimento combinata con un sistema di led sotto le gradonate e panche che di notte sembrano quasi sospese nel vuoto da una luce. A pavimento invece sono state create fasce ortogonali ai flussi pedonali che disegnano una trama contrastante nella pavimentazione e che in diversi punti terminano in elementi verticali anch'essi illuminanti, dando forma tridimensionali alla luce.